Avete presente cos’è la liquirizia? Una radice. Io ne ho una pianta in terrazza, cresciuta da seme e ne sono molto orgogliosa. Ricordo come fosse oggi le prime foglioline, la morte apparente durante la prima caldissima estate e i ributti a settembre. Adesso sono passati più di tre anni, freddi inverni ed estati assolate… la mia liquirizia è una pianta forte e rigogliosa e potrei finalmente ricavarne le tanto squisite radici. Sembra facile e invece… non solo occorre attendere il terzo anno di vita della pianta (quando le radici saranno abbastanza sviluppate e ricche) ma c’è da considerare che la raccolta delle radici di liquirizia avviene scavando in profondità, anche fino a mezzo metro. Se si ha in un grande vaso, come me, occorre tirarla fuori dal vaso, togliere tutta la terra, tagliare e raccogliere le radici che vanno lavate, asciugate, selezionate e fatte essiccare. Una pianta erbacea perenne dalle mille proprietà che può essere commercializzata in bastoncini da masticare, sotto forma di tisane e infusi, in polvere o in succo, sotto forma di caramelle.
La liquirizia più pregiata e rinomata è quella calabrese, particolarmente equilibrata nel gusto dolce-amaro. Proprio qui, nella zona costiera della Calabria, in provincia di Cosenza, ha sede l’azienda Romano s.r.l., una fra le più importanti aziende che producono liquirizia. Dal 1940, con un attività che si tramanda di padre in figlio, coltiva liquirizia nella piana di Sibari e la raccoglie interamente a mano (dopo che i trattori le hanno portate allo scoperto rivoltando la terra), un lavoro a tutt’oggi ancora impegnativo e faticoso. Ad ogni fascio raccolto viene applicato un numero che ne garantisce la tracciabilità. Vi sono inoltre severi controlli che ne garantiscono la qualità biologica certificata e la denominazione di origine protetta (DOP).
L’azienda è nota come fornitore di importanti realtà imprenditoriali italiane dell’industria dolciaria come Saila, Perfetti e Amarelli ma è anche fornitore all’ingrosso di aziende del settore erboristico e farmaceutico. Da qualche anno, oltre all’attività di fornitura di liquirizia, la Romano s.r.l. ha deciso di lanciarsi sul mercato con prodotti innovativi di nicchia e di alta qualità che si posizionano in una fascia di mercato medio alta.
Ai bastoncini di radice di liquirizia biologici e D.O.P., commercializzati sia con corteccia che decorticati confezionata in comodi astucci in cartone alimentare, si affiancano:
• caramelle biologiche di radice di liquirizia che avvolgono il palato facendo rivivere emozioni e gusti dell’infanzia.
• tisane in due versioni: Radilizia di sola radice di liquirizia biologica oppure tisana da utilizzarsi come lenitivo e curativo nelle affezioni della gola e della tosse con radice di liquirizia Italiana, malva, camomilla, fichi bianchi secchi, echinacea, scorze di clementine, frammenti di mandorle dolci e semi di anice.
• liquore Elisir, realizzato con infuso di sola radice di liquirizia pura italiana in una formulazione non eccessivamente alcolica e gradevole
al palato.
• confetture in 3 versioni con prodotti tipicamente calabresi: confettura bio di clementine e radice di liquirizia, confettura di fichi e radice di liquirizia, confettura di bergamotto e radice di liquirizia
• confetti di cioccolato (Elibon ed Elibon Noir) ripieni di liquore alla liquirizia che lasciano in bocca un retrogusto intenso e prolungato ma non forte
• crema di radice di liquirizia spalmabile, una preparazione ricercata in grado di esaltare le ricette più sfiziose.
L’Azienda sarà presente al SANA, il Salone Internazionale del Biologico Naturale che si terrà a Bologna dall’8 all’11 settembre. Coloro che effettueranno sul sito un ordine minimo di 50€, saranno omaggiati di un biglietto per il SANA (per un massimo di 25 biglietti disponibili) dove potrete vedere, assaggiare e toccare con mano i loro prodotti.
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