Il latterino (o Atherina) è un piccolo pesce che vive e si riproduce sia in acqua dolce, sia in acqua salata (in Italia è diffuso lungo le coste del Mediterraneo e dell’Adriatico) sia alle foci dei fiumi poiché sopporta bene gli sbalzi di salinità (i latterini sono infatti organismi eurialini). Il latterino che in alcune zone è noto anche con il nome di acquadella o mangiatutto perchè si mangia senza togliere la testa nè le interiora in genere si gusta in genere infarinato e fritto. Questa volta mi è venuta voglia di farci una zuppetta di pesce insaporita da aglio, cipolla e pomodorini… il tutto coperto con patate rese croccanti dalla cottura in forno! Se vi ispira.. eccovi la ricetta!
Ingredienti per 3/4 persone:
– 500 gr di latterini piccoli
– 300 gr di totani
– 3 patate
– 15/20 pomodorini ciliegini
– 1 cipolla
– menta
– basilico
– prezzemolo
– 1 spicchio d’aglio
– 3 rametti di rosmarino
– 1/2 bicchiere d’acqua
– sale
– olio extravergine
Preparazione:
Lavare bene i latterini con acqua (e volendo un po’ di aceto)
Pulite e lavate bene anche i totani
Mettete totani e latterini in una zuppiera capiente
Prendete patate, pomodorini, cipolla e aglio
Affettate la cipolla abbastanza sottilmente
Aggiungete la cipolla affettata, l’aglio a pezzetti ed i pomodorini tagliati in quattro parti nella zuppiera con latterini e totani
Aggiungete sale q.b., basilico, prezzemolo e menta tritati
Mescolate bene per amalgamare tutti i sapori
Quindi dividete il tutto in 3 ciotoline da forno e disponete sopra un rametto di rosmarino
Aggiungete in ogni ciotola un po’ di acqua (circa 1 bicchiere in totale) in modo che il pesce sia quasi interamente immerso nell’acqua
Aggiungete un filo di olio
Sbucciate le patate
Tagliatele a dadini molto piccoli
quindi conditele con sale, olio e rosmarino
Disponete le patate sopra il pesce suddividendole nelle tre ciotole: l’acqua non deve arrivare alle patate che non devono lessarsi ma incroccantirsi
Infornate per circa 40 minuti a 180° facendo cuocere sia sopra (per far cuocere e diventare croccanti le patate) che sotto (per far cuocere il pesce e far ritirare un po’ il sughetto di cottura)
Tirate fuori dal forno e servite direttamente nelle ciotoline di cottura
Buon appetito!
ma questa, oltre che una cosa squisita, è anche una idea della madonna!!!
;-) Deve essere ottimo proverò a farlo.
@ Silvia: grazie a te per la visita, i complimenti ed il commento. Certo, puoi fare un’unica ciotola, devi però stare attenta a quando impiatti perchè rischi di bagnare le patate nel sughetto del pesce… e invece il bello è proprio trovarle belle croccanti!
Complimenti il risultato dev’essere ottimo, questa tua ricetta come già tante altre, la proverò di sicuro (degli occhi di bue, grazie a te, ancora mi fanno i complimenti). Una sola domanda, ma se uso un’unica ciotola grande anzichè dividerla in tre ciotoline?! Grazie e alla prossima ricetta.