Ecco pubblicata, anche se con quasi due mesi di ritardo, la seconda torta realizzata con le dolcissime susine biologiche di Alpino, donatemi in quantità copiosa dalla Nadia e Stefano! Mentre questa è una torta rovesciata, contiene yogurt nell’impasto ed ha le susine solo sopra, l’altro dolce ha le susine a pezzetti nell’impasto… due tipi diversi di torta, entrambe buone ma solo per gli amanti del sapore un po’ asprino (per quanto bilanciato dallo zucchero) che ha la susina una volta cotta!
Ingredienti:
– 150 gr di farina
– 100 gr di amido di mais o frumina (amido di frumento)
– 700 gr di susine
– 300 gr di zucchero
– 150 gr di burro a temperatura ambiente
– 150 gr di yogurt a proprio gusto
– 1 uovo
– buccia grattugiata di limone
– 1 fiala di estratto di vaniglia oppure una bustina di vanillina
– 60 ml di acqua
– lievito di birra secco in granuli
– 1 pizzico di sale
Preparazione:
In una ciotola mettere farina l’amido e 200 gr di zucchero
Aggiungere lo yogurt (io ho usato quello all’Aloe Vera Sensitive della Emmi che è buonissimo)
quindi l’uovo, la buccia grattugiata del limone, la vaniglia e il sale
Diluire il lievito nell’acqua tiepida e aggiungerlo all’impasto
quindi impastare il tutto
Aggiungere 120 gr di burro morbido a tocchetti
e impastare nuovamente con il cucchiaio
fino a ottenere un impasto omogeneo ed elastico
Cospargere con due cucchiai di farina e lasciar riposare coperto con un panno pulito per un’ora
Lavare le susine e asciugarle bene con un panno pulito
Imburrate la teglia con i 30 gr di burro rimasti lasciando i pezzetti di burro
Versare i 100 gr di zucchero rimanenti
Affettare ogni susina in 6-7 fettine e distribuirle sul fondo della tortiera
fino a ricoprire interamente il fondo della teglia
A questo punto distribuire l’impasto lievitato sopra lo strato di susine
Coprire, lasciar riposare di nuovo per un’ora
Infornare a 150° per minuti o comunque finché la torta non è dorata
Sfornare, lasciar raffreddare un po’ e poi rovesciare il dolce su un piatto da portata
Affettatela e servitela!
Buon appetito!
Se vi avanza per il giorno successivo, conservatelo in frigo visto che la susina tende a prendere subito lo spunto “acido”
Per quanto minuti bisogna informare? Non c’è Il numero dei minuti sulla ricetta e quanti grammi di lievito? Grazie!
@ Pina: ma che bel commento! Non sai che piacere mi ha fatto leggere (oltre ai complimenti) che ti ritrovi nella mia semplicità, e che condividi come me l’amore per la cucina e.. per la pasta! Sei una persona allegra e frizzante e… mi hai inquadrato subito! Per la rassegna FOLIGNO – PRIMI D’ITALIA… devo ammettere che non la conosco… cercherò di informarmi in questi giorni così vediamo se poi capito!
;-) Sei una donna veramente ok!!!!!! Oggi per la prima volta ho visitato il tuo sito… non ho parole! Veramente carino… complimenti anche al tuo staff! Hai degli ottimi collaboratori! Ho letto alcune ricette che presto metterò in pratica, spero invece presto di mandartele anch’io. Non ho un blog ma condivido con te l’amore per il cucinare per le persone che amiamo… noi stesse per prime! Abbiamo alcune cose in comune… ma una, la più importante: “come possiamo vivere senza pasta?” Non si può… a proposito di questo volevo farti un invito nella mia città: FOLIGNO – PRIMI D’ITALIA. Sicuramente una pastasciuttara come te conoscerà questa rassegna che si svolge a fine settembre. Ci vediamo presto, sono in facebook, puoi contattarmi quando vuoi! A presto!!! :lol: E qualche :idea: in + :-) Pina