Il perché di questa “ricetta”? Solo per rinnovare la fagioliera di terracotta che avevo comprato il 24 maggio scorso a Ruralia, festa della campagna e della ruralità fiorentina che si svolge negli spazi del Parco Mediceo di Pratolino e di Villa Demidoff. Mia mamma, da brava napoletana, è appassionata di pentole di rame e di terracotta… e infatti a Ruralia è rimasta così innamorata dello stand di pentole in terracotta… da non riuscire a venire via senza averne comprata una… la fagioliera che le mancava!! Ammetto che anche io ne subisco il fascino… e mi piace utilizzare le pentole in terracotta per cuocere sughi, legumi, cereali, stufati, minestroni e zuppe, cioè per tutte quelle cotture senza sbalzi di temperatura. Mentre infatti le pentole in metallo assorbono rapidamente il calore trasmettendolo al cibo, le pentole in terracotta si scaldano molto lentamente e altrettanto lentamente cedono il calore ai cibi. Per chi non lo sapesse: le pentole di terracotta nuove, prima del loro utilizzo, devono essere messe in ammollo in acqua fredda per almeno 12 ore, inoltre durante l’uso deve essere usata una rete spargifiamma che non danneggi il fondo della pentola. La terracotta è inoltre sensibile agli sbalzi di temperatura quindi evitate di passarla sotto l’acqua fredda quando è ancora calda!
Ingredienti:
– ceci secchi da cuocere
– sale
– pepe
– 2/3 rametti di rosmarino
– 1 spicchio d’aglio con la buccia
– olio extravergine d’oliva
– fagioliera in terracotta
Preparazione:
Mettete i ceci a bagno per circa 6-8 ore (es. tutta la notte) in acqua fredda
Trascorse le 6-8 ore sciacquateli e metteteli a cuocere nella fagioliera con abbondante acqua; i tempi di cottura sono variabili, nel nostro caso dopo 2 ore circa erano quasi cotti; a quel punto abbiamo aggiunto sale, olio, 1 rametto di rosmarino e l’aglio in camicia (con la buccia) lasciando cuocere altri 10-15 minuti
ed ecco i vostri ceci cotti
A questo punto siamo passati a “passare” i ceci con il passino, tutto secondo le “vecchie tradizioni”, aggiungendo un po’ di acqua di cottura dei ceci
Aggiungete un po’ di pepe e mescolate bene
Trasferite in una ciotolina da portata, aggiungete un filo di olio, alcuni ceci interi qua e là e qualche ago di rosmarino, oltre che un rametto per decorazione
Io l’ho servita così, come contorno, ma potete servire gamberi, cozze, vongole, scampi o quello che più vi piace adagiate sulla purea di ceci
Buon appetito!!