Qualche tempo fa al ristorante Il Vecchio Carlino di Firenze (vicino alla Stazione Leopolda) ho preso la pasta con il polpo ubriaco (o Polpo Briaco o Briaho come diciamo a Firenze)… mi è molto piaciuta e quindi approfittando del tempo libero di questi giorni di festa ho deciso di rifare questo polpo ubriaco per me ed il mio fidanzato… ho comprato il vino e un bel polpo fresco… e dopo 2 ore abbondanti di lenta cottura, come risultato un polpo saporito e morbidissimo! L’unica accortezza da seguire è usare materia prima di qualità, polpo freschissimo e un buon vino, Barbera, Chianti o quello che preferite, l’importante è che sia un buon vino secco! Il polpo ubriaco si può utilizzare per condire la pasta, si può mangiare come secondo piatto oppure si può servire tipo bruschetta sul pane arrostito…
Ingredienti Pennette con polpo ubriaco per 3 persone
– 225 gr. di penne Filotea
– 1 polpo da 1 kg circa
– 2 bicchieri di un buon vino rosso (Barbera o Chianti o secondo preferenza)
– 2 spicchi di aglio
– 1/2 cipolla
– 3 foglie di alloro
– 1 pezzetto di peperoncino
– olio extravergine d’oliva (io olio extravergine di oliva biologico)
– prezzemolo
– sale
Preparazione Pennette con polpo ubriaco
Pulire il polpo: eliminare le viscere contenute nella sacca, gli occhi, il becco centrale. Lasciare le pelle e le ventose.
Se non è stato battuto contro gli scogli al momento della pesca (la vedo dura!), farlo adesso con un batticarne in modo da rompere le parti fibrose e renderlo più tenero (il tappo di sughero è una bufala)
Lavarlo bene sotto acqua corrente e tagliarlo a pezzi
Nel frattempo prendete una bel tegame, meglio se di coccio (mia mamma le adora, e anche a me danno un senso di familiarità, di cibi cotti con l’amore, la passione e la tranquillità di una volta)… aggiungete un po’ di olio extravergine d’oliva, meglio se biologico
Aggiungete nel tegame l’aglio, la cipolla e il peperoncino a pezzetti con le foglie di alloro
Fateli rosolare delicatamente senza che si coloriscano troppo
Aggiungete il polpo
e fatelo cuocere un po’ in modo che rilasci la sua acqua
Far cuocere un po’ nella sua acqua di cottura quindi aggiungere i due bicchieri di vino e, se non bastasse, un po’ di acqua
Mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco basso per circa 1 ora e mezzo o più (a seconda del polpo)
Lasciate ritirare il liquido di cottura piano piano
Fino a quando si avrà un sughetto bello ristretto ed il polpo risulterà morbido
A fine cottura aggiungete il prezzemolo tritato e regolate di sale se necessario
Ecco pronto il polpo ubriaco!
Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata, versatela in padella e saltatela con il polpo ubriaco aggiungendo un po’ di olio extravergine d’oliva a crudo
Impiattate e servite…
Accompagnate con il vino avanzato
Buon appetito! Sul sito trovate molte altre ricette di primi piatti a base di pesce e verdure.
Nella mia cucina:
piatto piano, bicchiere e posate Villa d’Este home Tivoli
Lo chef Matteo Ghigino per le pennette al polpo briaco consiglia:
Il mio consiglio? Dopo che avete aggiunto il vino… aggiungete anche 2 cucchiai di aceto balsamico!!!
Ho appena fatto il sugo…. fantastico!!! Il polipo è tenerissimo e il sugo è meraviglioso.
Non vedo l’ora domani di accompagnarlo ad un piatto di pasta.
Grazie per la ricetta.
Grazie della bellissima ricetta… io ho solo eliminato l’acqua ed ho cambiato il tempo di cottura… 15 minuti e tutto era pronto…
grazie ancora.
Oggi 19/05/12 sto per fare la tua ricetta ti sapro’ dire.
Ciao Ezio
Questa mi mancava proprio, “Razzismo Enogastronomico”… :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Ciao… ricetta uscita benissimo… ma io ho usato un vino comune, bel colle.
Ricetta consigliabile…
:idea: Ora stò cucinando questa ricettina… su richiesta del my boy… vi farò sapere…
@ Egidio: leggendo il tuo commento mi sembra di capire che commenti tanto per dar fiato alla bocca o, forse in questo caso, alle dita, o forse per esprimere un’aggressività inespressa altrove…
Vengo al dunque… contrariamente a quello che dici… ci sono anche molti commenti negativi su questo sito ed io non li cancello ma semplicemente rispondo… quindi prima di fare un’osservazione e di trarre conclusioni affrettate, almeno accertati di star dicendo la verità. Nel tuo caso il riferimento che fai ai soli commenti super-mega-meravigliosi che ricevo è proprio una gran bella minchiata… :mrgreen:
Concordo invece sul discorso degli ospiti ma… in genere basta guardare ciò che avanza nel piatto e comunque quello che cucino io lo mangio… e ho anche il metro di giudizio del mio palato e non dei soli commensali per giudicare errori grossolani (di cottura, di sapore, di abbinamento, ecc.)
Per il resto… De gustibus non disputandum est… quindi ciascuno ha le sue preferenze ed i suoi gusti… per questo come non credo che il mio palato sia superiore o più meritevole del tuo, così non credo che il tuo sia superiore o più meritevole del mio… quindi se a te il Barbera non piace da solo o con il polpo, non vedo il problema, non lo comprare… io non sono Padana, da brava fiorentina amo il Chianti delle mie zone ma non credo che sia superiore ad altri… quindi, se capita, un bel Barbera con il polpo me lo mangio volentieri perchè al mio palato piace! :mrgreen:
Scusa il tono ma tanto ti dovevo in onore al tuo.
PS. Se poi hai bisogno che ti indichi i commenti negativi qua e là… fammi un fischio… ma forse, se ti impegni, sei capace di trovarli da solo… ;-)