Ricetta Necci con ricotta Toscani
I Necci o “Nicci” sono crepes preparate arrotolando della ricotta in una grossa cialda fatta a base di farina di castagne. Sono tipici dell’Appennino pistoiese e della Garfagnana, dove il termine “neccio” significa “castagno”.
Ingredienti necci Toscani per circa 10
– 250 gr. di farina di castagne
– 1 cucchiaio di olio di oliva
– 1 cucchiaio di sale
– circa 1 tazza di acqua
– burro
– ricotta o nutella per il ripieno
Preparazione necci Toscani con ricotta
Mettere la farina a fontana in una ciotola. Al centro mettere l’olio e il sale
Iniziare a mescolare aggiungendo lentamente l’acqua e continuando a mescolare
Continuare a mescolare aggiungendo acqua fino a che non si ottiene un composto omogeneo e fluido
Mettere a scaldare un padellino piccolo antiaderente. Passare sopra il burro infilato in una forchetta in modo da ungere leggermente il padellino
Versare un romaiolo piccolo di composto nel padellino
Far cuocere circa un minuto a fuoco vivace
Quando la parte inferiore del neccio è cotta (si deve formare una piccola crosticina leggermente ‘sbruciacchiata’), girarlo (meglio se con mossa da cuoco!!) e far cuocere per un minuto l’altra parte
Mettere il neccio su un piatto e farne altri mettendoli poi uno sopra l’altro a formare un pila di necci
Servire spalmando il neccio di ricotta e spolverizzando di zucchero (oppure spalmandolo di nutella)
Arrotolare il neccio e… buon appetito!
Ricette similari
Se ti è piaciuta Ricetta Necci con ricotta Toscani condividila sui social.
Vota la ricetta
Info per Ricetta Necci con ricotta Toscani
Ricetta scritta daTempo totale: minuti
Persone: 5
Inserita nelle categorie
Tag: farina di castagne, nutella, ricotta
Se la farina è di buona qualità, è talmente dolce che a nessuno verrebbe in mente di aggiungere zucchero ;-)
Trovo che sia una di quelle ricette semplici ma geniali… se anche la ricotta è di alta qualità (evitare assolutamente quelle confezionate!!!), è un vero sballo!!
;-) Mi dispiace ma la ricotta scondita e neanche un filo di zucchero nell’impasto non ne fanno un gran dolce. Lidia, a cui piace provare nuove ricette.
Ottima ricetta… ma la nutella è una caduta di stile che non si vorrebbe vedere! :grin:
Ottimi anche per pranzo! Vado spesso in Garfagnana e mi fermo sempre in un bar appena fuori Lucca che li fa freschi e croccanti e caldi… una vera delizia… semplicemente eccezionali!
Colui che li ha inventati era un genio.
@ IGI: grazie della descrizione storica!
@ Nadia: come le fai le frittelline?
@ Sara: che invidia i tuoi attrezzi!!! :mrgreen:
Ottimi! Stasera rinnovo la “teglia” (due dischi) comprata a Cutigliano PT! :razz:
Ottimi!!! Io faccio delle fritelline e a volte il castagnaccio!!!
Negli anni 50 a Tagliole i necci si cuocevano sulle cottole uguali a quelle dei Borleghi. I dischi erano attaccati l’uno all’altro con un anellino di ferro dalla parte opposta al manico in modo da poterli girare di 180° e cuocere anche dalla parte opposta. Poi ricotta e miele mescolati…
Un dolce molto facile da realizzare e ottimo da gustare, buonissimi anche con la nutella mescolata alla ricotta.