Ricetta Mafaldine al ragù di coniglio

Ecco una ricetta pratica per cucinare un primo e un secondo piatto insieme… infatti parte del coniglio viene tagliata a pezzetti per il ragù con cui condire la pasta mentre parte viene lasciata a pezzi per essere cotta nel ragù e servita come secondo piatto! Noi abbiamo aggiunto della carne macinata di maiale perché il coniglio, pur avendo un elevato valore nutrizionale, ha uno scarso contenuto di grassi (concentrati solo in alcune parti) e la macinata di maiale aiuta ad avere un ragù morbido e saporito!

Ingredienti per 6 persone:

– 1/2 coniglio
– 250 gr di carne macinata di maiale
– 1 cipolla
– 1/2 carota
– 1 costa di sedano
– prezzemolo
– 1 foglia di alloro
– 650 ml di salsa pronta di ciliegino Agromonte

Per la marinatura del coniglio:
– 1/2 cipolla
– 1 foglia di alloro
– 1/2 carota
– 1 costa di sedano
– rosmarino
– salvia
– bacche di ginepro
– 200 ml di vino rosso

Preparazione:

Tagliate a pezzi il coniglio quindi mettetelo a bagno nel  vino rosso con cipolla carota e  sedano a pezzetti, alloro, salvia, rosmarino e bacche di ginepro

Coprite interamente in coniglio con il vino e lasciate marinare il coniglio per una notte

 L’indomani scolate il coniglio dal liquido della marinatura; buttate il liquido e gli odori della marinatura

Tagliate il coniglio a pezzi e disossatene 4/5 pezzi con un coltellino appuntito

Tagliate a pezzetti più piccoli i pezzi di coniglio disossati

Nel frattempo prendete la carne macinata e cipolla, carota e sedano freschi

Fate un trito con cipolla, carota, prezzemolo e sedano e metteli ad appassire in un tegame di coccio con un po’ di olio

 Quando il trito è appassito aggiungete la carne macinata di maiale

 Aggiungete una foglia di alloro e fate cuocere la carne macinata schiacciandola con una forchetta

Fatela rosolare un po’

Aggiungete quindi i pezzi di coniglio nel tegame di coccio con la macinata di maiale

Proseguire la cottura girando i pezzi di coniglio di tanto in tanto

Quindi aggiungete il coniglio disossato e tagliato a pezzetti più piccoli

Proseguite la cottura mescolando di tanto in tanto

Fate rosolare bene la carne quindi salatela

Aggiungete la salsa pronta di ciliegino

Aggiungere un po’ di acqua quindi mescolate e proseguite la cottura a fuoco lento facendo “pappoliare” per circa 2 ore

Regolate di sale se necessario; il vostro ragù di coniglio è pronto

Mentre fate cuocere le  mafaldine/reginette in abbondante acqua salata ricordatevi di mettere da parte i pezzi di coniglio da servire come secondo piatto

Scolate le reginette al dente e saltatele in padella con il ragù di coniglio

Impiattate e servite

Buon appetito!

5/5 (2 Recensioni)

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4 commenti su “Ricetta Mafaldine al ragù di coniglio”

  1. Ciao, complimenti per le vostre splendide ricette, volevo sapere qual’é il vino migliore per la marinatura del coniglio. Grazie anticipatamente, buona domenica :-)

  2. @Silvestro mi permetto di correggere quanto da te scritto… che sia un “errore gastronomico da cuoco pigro” e non possa essere una scelta deliberata e consapevole è una tua opinione. “Sembra di mangiare sempre la stessa roba” è in parte vero e in parte no: si mangia oggettivamente sempre del coniglio, solo che viene servito a ragù con la pasta e a pezzi per secondo. “Meglio trasformarlo in un piatto unico…” fai pure, io preferisco mangiare come secondo un coniglio a pezzi di cui riconosco i pezzi. Non darei per scontato che quello che piace a te è quello che piace a tutti.
    La cosa che mi stupisce è che nonostante tu sia stato bannato dalla fanpage per la tua insistenza nei commenti, sempre e solo maleducati e aggressivi… non riesci a resistere e torni a commentare sul sito. Ovviamente sempre commenti negativi, di critica e senza alcun tipo di volontà costruttiva. Ora mi chiedo… ma se proprio niente ti piace… perché torni qui a commentare, oltretutto quando sai di non essere gradito?
    E con questo “buonanotte”… per rifarmi alle tue ultime parole!
    Bah…

  3. E’ un errore gastronomico (da cuoco pigro), perché sembra di mangiare sempre la stessa roba, primo e secondo uguali.
    Meglio trasformarle in un piatto unico, e buonanotte.

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