Questi involtini di tacchino con ricotta, castagne e melograno in vasocottura sono un secondo piatto autunnale/invernale perfetto per un menù delle feste (Natale/S.Silvestro/Capodanno) da servire interamente in vasetto.
Lo sapete, quest’anno mi sono appassionata alla vasocottura in microonde, qualche giorno fa ho pubblicato la ricetta della salsa di fegatini di pollo per crostini in vasocottura e un paio di persone su facebook hanno commentato che lo prepareranno, come di consueto, a Natale, sperimentando la mia ricetta in vasocottura. Così mi è venuto in mente che avrei dovuto pensare ad altre pietanze natalizie… il caso ha voluto che ieri sera mio figlio ha visto in frigo la ricotta, me l’ha fatta aprire ma poi non l’ha voluta… così sono andata sul sito della Galbani per qualche idea su come riutilizzare questa ricotta e mi sono imbattuta nella ricetta dell’arrosto di tacchino con ricotta, castagne e melograno del menù di Natale Galbani… mi è subito piaciuta ed ho deciso di riadattarla alla vasocottura utilizzando fette di tacchino anziché un grosso pezzo di fesa di tacchino. Il risultato? Davvero sfizioso, buono e con un perfetto equilibrio di sapori autunnali! E se state appunto pensando al menù di Natale in vasocottura… valutate come antipasto il paté di fegatini di pollo alla toscana in vasocottura!
Ingredienti per 3 involtini di tacchino con ricotta, castagne e melograno in vasocottura
– 3 fette di tacchino (circa 250 gr totali)
– 100 gr. di ricotta
– 10 castagne
– sale
– pepe
– aromi vari secondo gradimento (io mistichella)
– 6 fette di bacon o pancetta stesa
– 1/4 di melograno
– poco vino bianco
– qualche foglia di salvia
– un rametto di rosmarino
– olio extravergine d’oliva
– spago da cucina
Attrezzatura: vasi fido/korken o weck da 500 ml
Nella mia cucina:
– tovaglia e porta tovaglioli Giusky TNT
Preparazione degli involtini di tacchino con ricotta, castagne e melograno in vasocottura
Per prima cosa sbucciate le castagne e mettetele in un vasetto da 500 ml con poca acqua… se preferite potete cuocerle in un pentolino in modo tradizionale
Chiudere il vasetto e cuocere a 720 W (o alla potenza testata sul vostro microonde) per 6 minuti; lasciate riposare il vasetto per almeno 20 minuti, quindi sganciate il tappo e rimettere in microonde alla medesima potenza di cottura per far aprire il vasetto (occorreranno 1 o 2 minuti, a seconda della temperatura interna del vasetto)
Eliminate la pellicina delle castagne quindi sbriciolatele grossolanamente in una ciotolina
Unite la ricotta, il sale, il pepe
Mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi spalmatelo sulla carne asciutta e leggermente salata lasciando 1 cm dal bordo; unite, se di gradimento, anche la foglia di salvia a pezzetti
Arrotolate le fette di carne in modo da creare un involtino, ripiegando lateralmente la carne a fagottino
Fasciate ogni involtino con 2 fette di pancetta stesa; sigillate con dello spago da cucina, legando come se fosse un pacco regalo, con relativo fiocco; intanto in ogni vasetto mettere olio extravergine, un rametto di rosmarino e una foglia di salvia
Sganciate ghiera (se presente) e tappo da ogni vasetto, unite un filo di acqua e fate rosolare salvia e rosmarino nell’olio per un paio di minuti alla potenza testata per far rilasciare tutti gli aromi nell’olio
Adagiate gli involtini nel vasetto e fate rosolare un paio di minuti a vasetto aperto; unite quindi gli aromi (la mistichella è un mix di alloro, rosmarino, prezzemolo, basilico, salvia, timo e menta che va a esaltare i sapori della carne) e un po’ di vino
Rimontate la ghiera, tappate con coperchio e guarnizione e fate cuocere alla potenza testata (io 720 W) per 5 minuti, per i weck invece dovete aggiungere 5 ganci; lasciate riposare… durante questo tempo gli involtini di tacchino con ricotta e castagne continueranno a cuocere e il vasetto andrà sottovuoto garantendone una lunga conservazione. Potete conservare gli involtini in frigo fino al momento di consumarli (anche 10/15 giorni) ma potete più semplicemente realizzarli la mattina per la sera o il giorno prima per il giorno dopo. Quando deciderete di servirli, sganciate il tappo (fido/korken) e rimettere in microonde il vasetto (non freddo di frigo) alla potenza testata per circa 3 minuti: il vapore generato all’interno del vasetto farà aprire il tappo.
A questo punto unite i chicchi del frutto del melograno secondo gradimento… potete ripassare 1 minuto in microonde per far rilasciare maggiormente i succhi oppure lasciar riposare qualche minuto prima di servire
Potete portare in tavola e servire gli involtini nel vasetto (ovviamente con il loro fondo di cottura), magari con delle patate di accompagnamento
Oppure, se preferite impiattamento tradizionale, magari in occasione di un menù delle feste, slegate ed eliminate lo spago, tagliate a fette e servite in un piatto piano irrorando con il liquido di cottura!
Buon appetito!
Per maggiori informazioni sulla tecnica della vasocottura al microonde consultate il sito della bravissima Rosella Errante che ha perfezionato con tanto impegno e passione questa tecnica!