Come promesso in un post precedente, eccomi a proporvi una ricetta estiva con lo Zampone di Modena IGP, un’insalata con zampone, sedano e funghi champignon! E devo ammettere che questa sfida proposta da ISIT, l’Istituto Salumi Italiani Tutelati, ha costituito uno stimolo che mi ha portato a scoprire un piatto che non è solo piacevole, ma oserei dire delizioso e che farò mio nelle sue infinite varianti! La mia ispirazione? Una semplice mail… ricca di affetto, idee, storie, racconti… non vi dico di più sulla persona… è un piccolo segreto tra me e lei, un’amica carissima dalle mille “personalità”. Però non posso non tacere la sua divertentissima mail, almeno la prima parte… “In varie province Emiliane, da Modena a Piacenza, tra luglio e agosto ci sono diverse sagre a base di prodotti non tipicamente estivi come polenta (condita nei modi più diversi, incluso baccalà… d’altro siamo d’estate e il pesce fa subito estate: Dove vai? Eh vado a mangiare il pesce! Con la polenta! ahahahahah), cotechino e zampone, salamella da sugo. D’altra parte anche il lombardo panettone è stato sdoganato e liberato dal suo classico consumo invernale e prettamente natalizio; lo troviamo infatti che accompagna il gelato o addirittura come ingrediente del gelato. Ovviamente, sembra “contro natura” consumare questi cibi ad agosto per le loro caratteristiche nutrizionali e di conservazione. Di cibi così calorici non abbiamo bisogno d’estate ma ormai nemmeno d’inverno visto il clima stravolto ma soprattutto le modificate abitudini quotidiane dove i luoghi e le tipologie di lavoro non richiedono più cibi così per fare il pieno d’energia. Detto ciò, resta il piacere del gusto e delle tradizioni. E allora si mangia non per necessità ma per appagare altri sensi, corpo e spirito. E con moderazione, va bene. E allora, oltre alle classiche preparazioni invernali ripresentate anche ad agosto con tocco folkloristico, si possono utilizzare i prodotti in modo nuovo, “contaminando” ricette. Il cotechino (o lo zampone) freddo, mai mangiato? Contrariamente a quanto si può pensare, non sa di grasso”. Mi fermo qui con la mail… Ecco, io la adoro questa ragazza. Ha ragione, lo zampone freddo non sa di grasso!! Passiamo alla ricetta?
Ingredienti per 2 persone:
– 1 zampone di Modena IGP
– 6/8 funghi champignon
– il cuore di un sedano
– sale
– pepe
– olio extravergine d’oliva
– succo di limone
– pane da arrostire
Preparazione:
Prendete lo Zampone di Modena
Mettetelo in una pentola capiente piena di acqua fredda e fatelo bollire seguendo le indicazoni sulla confezione (io l’ho fatto cuocere per circa 20 minuti)
Tagliate quindi la confezione, eliminate il liquido di cottura e mettetelo a raffreddare su un tagliere!
Eliminate la pelle esterna e l’arto del suino (le falangi)
Tagliate quindi la carne a fette e ogni fetta in 4 parti
e mettete i pezzi di zampone in una zuppiera capiente; se preferite potete cuocere alla piastra le fette di zampone per far perdere ancora un po’ della parte grassa
Prendete i funghi champignon
Eliminate la parte terrosa del gambo, pelatelo con un coltello ed eliminate la pelle della cappella
Affettate quindi gli champignon
Preparate la citronette con olio extravergine d’oliva, succo di limone, sale e pepe
Versatela quindi sui funghi precedentemente affettati e lasciateli insaporire
Pulite il sedano, prendete il cuore (con le foglie), lavatelo e asciugatelo
Tagliate gambo e foglie a pezzetti
Arrostite una fetta di pane su una piastra in ghisa o una bistecchiera (io ho utilizzato la DietellaGo! con indicatore termico della Ilsa)
Mescolate nella zuppiera lo zampone a pezzetti con il sedano e i funghi champignon e servite con il pane arrostito a pezzetti
Un piatto inaspettatamente fresco, estivo e leggero!
Buon appetito!