Filetti di trota con aromi e kumquat cotti su piastra di sale rosa dell’Himalaya

Questi filetti di trota con aromi e kumquat cotti su piastra di sale rosa dell’Himalaya sono un piatto semplice ma gustoso, naturale, e soprattutto sano. La particolarità del piatto sta infatti nell’essere cotti su una piastra costituita da un unico blocco in sale rosa dell’Himalaya. Oltre ad essere un oggetto fashion utilizzabile anche per servire le pietanze, la pietra può essere scaldata e utilizzata per cuocere moltissime pietanze. Io ho scelto di scaldarla in forno e di posizionarla al centro del tavolo per godermi la vista e il profumo dei filetti di trota in cottura. Ma può essere utilizzata direttamente sul fornello di casa dentro una padella, direttamente su una piastra a induzione elettrica oppure su una piastra da barbecue (l’importante è che la piastra di sale non sia mai a contatto con il fuoco vivo). Ringrazio Irene de L’Angolo del Sale perché grazie a lei, seduta dopo seduta di haloterapia, chiacchera dopo chiacchera, ho scoperto quanti prodotti esistono in sale rosa e quanto possano essere benefici per l’organismo. E visto che sono appassionata di cucina cosa potevo acquistare, fra i prodotti scontati, per festeggiare con lei il 2° anniversario della sua attività? Ovviamente la piastra in sale rosa himalayano per cucinare! Eccovi la prima ricetta! In fondo al post troverete anche le indicazioni su come pulire la piastra di sale dopo il suo utilizzo!

Ingredienti per 2 persone:

– 2 filetti di trota iridea (io Fattoria del Pesce)
– qualche kumquat (noto anche come mandarino cinese)
– aromi vari… io mistichella mare de L’orto degli aromi
– rosmarino
– olio extravergine d’oliva

Per la cottura: piastra in sale rosa dell’Himalaya

Preparazione:

Ecco la piastra in sale rosa dell’Himalaya ancora impacchettata… con le istruzioni ben dettagliate sul suo utilizzo e sulle modalità di pulizia della stessa

La piastra si presenta come un blocco unico di sale rosa dell’Himalaya… in pratica si tratta di sale purissimo che viene estratto dalle miniere dove ha riposato per migliaia di anni e che viene tagliato in diverse forme e misure

Mettiamo la piastra di sale in forno, accendiamolo alla massima potenza e lasciamo scaldare gradualmente la piastra per almeno 30 minuti: nel frattempo prepariamo gli altri ingredienti. Se non avete i mandarini cinesi (io ho una pianta in terrazza e mi arrivano a maturazione sempre in uqesto periodo) potete usare semplicemente delle fette di limone

 Spolverizzate i filetti con aromi a piacere (io ho usato la mistichella mare, un mix di prezzemolo, santoreggia, basilico, menta e buccia di limone che esalta il sapore del pesce), mettete sopra qualche fetta di mandarino cinese e qualche rametto di rosmarino. Non aggiungete sale perché essendo la piastra in sale per osmosi conferirà la giusta sapidità al piatto

Prendete la piastra di sale calda dal forno (utilizzando guanti e presine per evitare scottature), e appoggiatela su un tagliere o una griglia di metallo… anche se lontana dalla fonte di calore si manterrà calda per un bel po’ e potrete cuocere tranquillamente i vostri filetti di trota direttamente in tavola! Io ho spennellato con un filo di olio extravergine d’oliva (ma non è strettamente necessario) utilizzando il pennello chef I Genietti

Mettete quindi a cuocere i filetti sulla piastra di sale in modo che la carne sia a contatto con la piastra di sale.. sentirete che profumino! Le pietanze cuoceranno in modo omogeneo: inoltre il sale penetra nelle pietanze per osmosi conferendo una delicata salatura senza bruciare alcun alimento (sul sale non si sviluppa il Carbonio Nero, responsabile delle “bruciature” degli alimenti).

Fate cuocere pochi minuti quindi girate i filetti… ecco pronti i nostri filetti, profumati e gustosissimi!

Potete servirlo direttamente sulla piastra iun sale rosa oppure in un piatto in ceramica guarnendo con qualche fiore di rosmarino e qualche rametto fresco di rosmarino

Buon appetito!

Come pulire la piastra in sale rosa dell’Himalaya

Per pulire la piastra di sale macchiata innanzitutto aspettate che la piastra si raffreddi gradualmente (così come va fatta scaldare gradualmente). Ovviamente non potete lavarla sotto acqua (né a mano né tantomeno in lavastoviglie) né utilizzare detergenti chimici che penetrerebbero nel sale. Potete invece strofinarla prima con un raschietto per togliere i residui di cibo e poi con una spugnetta abrasiva o una paglietta (nuova, che terrete solo per pulire la piastra) inumidita con pochissima acqua e un po’ di bicarbonato in polvere. Potete aggiungere un po’ di succo di limone. Asciugatela con un panno asciutto e pulito o dello scottex. Non ha bisogno di essere in alcun modo sterilizzata perchè il sale rosa dell’Himalaya ha un’azione antibatterica e antimicrobica naturale. La piastra potrebbe con il tempo presentare delle crepature ma queste non compromettono il suo utilizzo… solo la rottura ovviamente la rende inutilizzabile! Inoltre con i vari utilizzi il sale cambia la sua colorazione, diventando più chiaro, ma questo non altera le proprietà della piastra.