Questo piatto di Fettuccine integrali Filotea con pancetta, asparagi selvatici e zafferano in stigmi nasce da un’esperienza…. quella che ho fatto domenica 6 maggio al Frantoio Pruneti di San Polo in Chianti… in occasione della Festa del Giaggiolo il Frantoio ha organizzato una Passeggiata sulle colline con la visita alle coltivazioni di giaggiolo in fiore (coltivazioni di giaggiolo che corrono paralleli ai filari di olivi di proprietà del Frantoio). Un’esperienza fuori dall’ordinario, cui è seguita una visita al Frantoio e una degustazione dell’Olio, esperienza che mi ha fatto tornare a casa arricchita di nozioni, emozioni, sensazioni.
Durante la passeggiata tra le colline (con la guida) abbiamo anche raccolto degli asparagi selvatici (non tantissimi ma ce li siamo fatti bastare) e dell’aglio selvatico, noto anche come aglio orsino. Questo aglio si presenta con dei graziosi fiori bianchi (che sanno tantissimo di aglio, proprio come le foglie) ed è commestibile in ogni sua parte. Inoltre ha varie proprietà come quella di abbassare il tasso del colesterolo, è antibiotico e anti micotico, purifica il sangue. Potevo mai non provarlo (oltre a prenderne un po’ con le radici e provare a trapiantarlo in vaso)? Ed ecco cosa è nato da questo raccolto per i campi, anche se in modo un po’ improvvisato!
Una ricetta buona, semplice, veloce… in cui ho fatto tesoro dell’esperienza di degustazione provando a mettere, a crudo, il tipo di olio che secondo me meglio si abbinava con questa ricetta. Un olio puro, un monocultivar Moraiolo, dal sapore intenso e dalla note speziate, che va ad aggiungere qualcosa di più e di diverso a questo piatto.
Ingredienti per le fettuccine integrali con pancetta, asparagi selvatici e zafferano in stigmi 2 persone
– 125 gr. di fettuccine integrali Filotea
– 12/15 asparagi selvatici
– 40 gr. di pancetta
– olio extravergine d’oliva
– aglio (io ho usato l’aglio selvatico)
– zafferano in stigmi
– peperone dolce in fiocchi
– prezzemolo
Nella mia cucina:
– tovaglia Giusky TNT
Preparazione delle fettuccine integrali con pancetta, asparagi selvatici e zafferano in stigmi
In una padella mettete poco olio extravergine d’oliva e la pancetta tagliata a dadini
Io ho aggiunto anche un po’ di aglio orsino (parte finale tra il bulbo e le foglie); tagliate gli asparagi a pezzetti in obliquo e lavateli bene
Fate rosolare bene la pancetta, quindi unite gli asparagi a fate cuocere coperto con un filo di acqua
A fine cottura unite gli stigmi di zafferano (io ne ho usati una quindicina) e un po’ di acqua calda… coprite e lasciate in caldo. Se avete tempo (io purtroppo non ne avevo) meglio sarebbe mettere gli stigmi in una tazzina con acqua calda ma non bollente, coprire e lasciare in infusione 40/60 minuti versando il liquido in padella solo a fine cottura (lo zafferano non va cotto… deve solo stare in infusione. Maggiore è il tempo infusione e maggiore sarà l’aroma rilasciato… io ho fatto una specie di infusione a padella spenta)
Vedrete che piano piano la parte liquida del condimento si colorerà di giallo… ma soprattutto sentirete l’aroma dello zafferano spandersi per casa! Lo zafferano è una spezia preziosa che si ricava dal Crocus Sativus o croco da zafferano, un fiore bellissimo anche da vedere… andrebbe usato in modo più saggio di come ho fatto io (rispettando il tempo di infusione) ma lo sapete, sono impulsiva e passionale e… dopo averlo annusato nella fialetta, non ho resistito al desiderio di utilizzarlo!
Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e mescolatela con il condimento a base di pancetta, asparagi e zafferano; aggiungete un filo di olio Moraiolo, il peperone dolce in fiocchi (sembra peperoncino, invece va a dare una nota di contrasto all’olio Moraiolo) e un po’ di prezzemolo tritato
Impiattate e servite
Buon appetito!
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