La farinata gialla col cavolo nero è un piatto tipico della Toscana ma si prepara in modi differenti a seconda delle diverse zone della regione. Questa ricetta è quella della Trattoria Da Burde di Firenze ed è tratta dal libro di Carlo Cambi Le ricette d’oro delle migliori osterie e trattorie italiane del Mangiarozzo che raccoglie appunto le ricette di varie osterie e trattorie italiane.

Riporto integralmente l’introduzione alla ricetta (non me ne voglia il buon Carlo) perché è molto significativa.
Questa ricetta è come uno strambotto in ottava rima, è come il calcio in costume, come la Rificolona con i lumi, il “concerto” dei grilli e la nenia intonata dai bimbi che saltellano che dice: <<Ona, ona, ona oh che bella rificolona! La mia l’è co’ fiocchi e la tua l’è co’ pidocchi. E l’è più bella la mia di quella della ziaaaa>>. Questa ricetta è un pezzo d’anima di Firenze, quella popolana, quella vera, quella che non si scorda. Come del resto è Burde, che ben usa la farina bramata (a macinazione più grossa), con quella fioretto a grana un po’ più piccola, ma sempre piuttosto consistente “.

Insomma, se non l’avete mai assaggiata, vi consiglio di provarla… anche se, io aggiungerei del sano “porco” nel soffritto… che sia pancetta o guancia, lardo o prosciutto crudo (come si legge nelle ricette di altri ristoranti o località), il maiale ci sta bene… e il piatto ci guadagna in sapore!!! In questa pagina trovi tutte le mie ricette con il cavolo nero.
Ingredienti farinata di cavolo nero per 6 persone
– 250 gr. di farina di mais bramata
– 250 gr. di farina di mais fioretto
– 1 mazzetto di cavolo nero
– 2 tazze di fagioli cannellini già cotti (io ho usato gli zolfini)
– 1 costa di sedano
– 1 carota
– 1 cipolla
– 1 lt di acqua
– olio extravergine di oliva
– sale
Preparazione farinata con cavolo nero
Prendete gli odori (carota, cipolla e sedano)

Pulite gli odori, fate un trito e mettetelo a soffriggere in pentola con olio extravergine d’oliva

Nel frattempo prendete i fagioli con la loro acqua di cottura

Passateli o frullateli (io sono mixer dipendente pur di non usare il braccino)

Fate finire di appassire il trito di odori aggiungendo un filo di acqua

Quindi aggiungete i fagioli passati al soffritto

Aggiungere anche un litro di acqua e portare ad ebollizione

Nel frattempo prendere il cavolo nero

Togliere la costola al cavolo, tritarlo e lavarlo… io ho preferito tagliarlo a pezzetti né piccoli né grossi

Aggiungere il cavolo nero in pentola con il soffritto ed il passato di fagioli

Mescolate, coprite e lasciate cuocere e appassire il cavolo nero; regolate di sale

A questo punto noi abbiamo spento il gas perchè era presto per mangiare; al momento di preparare la farinata abbiamo travasato il tutto in un bel tegamone di coccio, di quelli belli capienti, e portato ad ebollizione

Preparare la farina gialla (bramata e fioretto) mescolandola

Aggiungere la farina gialla a poco a poco nel tegame continuando a mescolare con una frusta

Tenete pronta acqua calda da aggiungere in caso di necessità per far cuocere la polenta senza che si asciughi troppo (occorreranno dai 20 ai 40 minuti)

La farinata deve rimanere lenta, da mangiarsi con il cucchiaio

Impiattate in dei tegamini di coccio

servite con olio extravergine a crudo

Buon appetito! Se ti è piaciuta la ricetta della farinata con cavolo nero sondividila sui social.

Ottima ricetta.
Fatta oggi non ho passato i fagioli…ma era buona lo stesso.
Dany, buonissima! E’ molto simile alla mia, solo tu hai mescolato due tipi di farina, in effetti la mia è molto più grossolana ma perchè a noi piace la polenta taragna!
Con questo freddo mi hai fatto venire una gran voglia di rifarla al più presto!