Ecco la ricetta passo passo per preparare i carciofini sott’olio fatti in casa, una delle conserve più classiche della cucina italiana, una ricetta semplice da realizzare in casa. I carciofi sott’olio per un antipasto o contorno gustoso. Provatela e fatemi sapere del risultato.
Ingredienti carciofini sott’olio per 3 vasetti
– 3 kg di carciofini
– limone
– sale
– aceto bianco
– olio di semi di arachidi
– olio extravergine di oliva
– aglio
– alloro
– vasetti sterilizzati
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Preparazione carciofini sott’olio
Iniziamo la ricetta dei carciofi sott’olio. Siete pronti con vostri carciofini che sembrano tantissimi? Guardateli bene… perchè diventeranno nulla!! Ed indossate subito i guanti, se non volete le mani nere!!!!
Pulire i carciofini eliminando tutte le foglie esterne più scure fino a trovare quelle chiare e tenere
Tagliate quindi le foglie del carciofo a metà altezza, rimuovete anche i gambi ed eliminate la parte esterna più dura alla base del carciofo stesso in modo da lasciare solo i cuori più morbidi e prelibati;
metteteli subito in una ciotola con acqua, succo di limone e un po’ di sale per circa 1 ora (altrimenti diventa subito nero!)
Trascorso questo tempo, in una pentola versate mezza bottiglia di aceto; quando l’aceto bolle fate scottare i carciofini per 4 minuti (noi li abbiamo scottati in 2 volte)
Quindi metteteli in un colino a raffreddare ed asciugare per diverse ore (anche 8-10), in alternativa potete metterli ad asciugare in un panno asciutto e pulito
Preparate quindi i vasetti con la foglia di alloro e l’aglio a pezzetti e riempite con i carciofini
Coprite interamente con olio di semi e olio d’oliva in parti uguali (o in proporzioni secondo vostro gradimento)
Non vi fanno già gola?
Chiudete i barattoli e resistete almeno 20 giorni prima di assaggiarli… dategli il tempo di insaporirsi!
Resistete resistete… a questi carciofini sott’olio. Provate a fare in casa l’aglio sott’olio qui la ricetta semplice. Se ti è piaciuta la ricetta dei carciofi sott’olio condividila sui social.
Oggi abbiamo pulito 400 carciofini (dopo averne puliti altri 100 per prova) tuffandoli in acqua acidulata con succo di limone e limone tagliato, abbiamo schiacciato con il palmo della mano il cuore del carciofino ed inserito acqua e limone aiutandoci con una siringa senza ago proprio bene nel cuore, ma tutto è risultato inutile. Il cuore del carciofino intero rimane nero, a questo punto li abbiamo tagliati a metà per risolvere il problema.
Diversamente sono invendibili / impresentabili pur rimanendo molto buoni.
Ma perchè a Voi non succede o non si vede poichè sono interi ?
Ma nessuno li sterilizza?
Io no, mi accerto che siano ben coperti dall’olio e lascio i vasetti scoperti per 2 giorni, di modo che possa venire in superficie.
Chiudo bene, assicurandomi che siano coperti dall’olio, e mi durano belli saporiti e croccanti x più di un anno!
Buongiorno.
Ho messo a bollire i carciofini con 1 litro di vino e 2 di aceto ma ho dimenticato il sale
Come posso risolvere?
Rischio che si rovinano?
Questa ricetta non mi soddisfa perché oltre all’aceto ci va anche il vino bianco secco e quindi farò la mia ricetta
I carciofini li faccio anch’io, tutto uguale come sopra descritto, ma li faccio bollire in 1 litro di acqua, 1/2 litro di aceto bianco e 1/2 litro di vino bianco. Sono meno aciduli.
Buon giorno ragazzi vorrei chiedervi se dopo riempiti i barattoli con i carciofini e con dell’olio li devo ribollire… non ho mai capito se li devo far bollire o pure no.
Grazie e buona giornata
Vero, la bollitura dopo che hai chiuso il barattolo in modo ermetico è un obbligo!
La prudenza non è mai troppa è vero; ma i barattoli di vetro (ed i relativi tappi) se sterilizzati prima assicurano un buono schermo verso il botulino (vero nemico delle conserve fatte in casa).
L’aceto, il sale (in primis) e l’olio a copertura (poi) assicurano la bontà del manufatto.
Usate i cerchietti di affogo nell’olio, non avrete nessuna brutta sorpresa.
Ciao.