Qualche tempo fa, girovagando sul web, ero incappata in questi crostini con burrata e bottarga che avevano subito stuzzicato la mia fantasia e che mi ero promessa di provare quanto prima. Avevo già la bottarga che mi aveva portato Doriana dalla Sardegna, quindi aspettavo una visita della mia mamma in quel di Napoli per farla tornare con una bella burrata per realizzare la ricetta! Quel momento è arrivato… e, anche se la pubblico con oltre 1 mese di ritardo, ecco il mio contributo, la mia piccola variante sul tema! Non vi sembra un grazioso ed elegante antipasto? Per il sapore… non vi resta che provare!!
Ingredienti:
– 1 burrata pugliese
– 6 gusci di capesante
– ciliegini semisecchi Agromonte
– bottarga (tonno o muggine)
– foglie di basilico
– sale
– olio extravergine di oliva
Preparazione:
Prendete la burrata e un piatto leggermente concavo
Togliete la burrata dall’incarto
Incidete la sacca a pasta morbida… vedrete fuoriuscire il ripieno… panna e mozzarella sfilacciata rigorosamente a mano, denominata ‘stracciatella’
Tagliate la burrata a pezzi più piccoli
Preparate i gusci di capesante su un piatto da portata
Disponete la burrata a pezzi con il suo liquido equidistribuita tra i vari gusci
Salate, aggiungete un ciliegino semisecco Agromonte, una foglia di basilico e un filo di olio extravergine per ogni guscio
Grattugiate sopra la bottarga e, se di gradimento, decorate con stuzzicadenti decorati Frill Picks
Ed ecco pronto il vostro antipasto!!
Io l’ho servito nel vassoio tondo in foglia di palma di Betel della Ecobioshopping
ma potete servirlo anche in versione monoporzione nel piatto fingerfood in polpa di cellulosa, sempre della Ecobioshopping!
Absolutely beautiful Dany!
Bacio!
Che meravigliosa visione!!!
@ Lucia: la fonte ispiratrice è stato il blog di Amarituda! Giro quindi a lei i tuoi complimenti!
@ Amarituda: grazie a te ho sperimentato una ricetta che sicuramente rifarò!
Onoratissima di essere stata citata :) Mi ha fatto veramente piacere… passo spesso dalle tue parti… complimenti!
La burrata! Uno dei gioielli della mia amata terra natìa (mi sento foscoliana, stasera! :mrgreen: )… Sinceramente non avevo mai pensato alla possibiltà di utilizzarla come antipasto: sai che è proprio un’idea accattivante? Baci, Dany!