Il caffè, lo sappiamo, è la bevanda più diffusa e più bevuta al mondo. Ci sono tanti modi di prepararlo, infiniti modi per gustarlo, diverse miscele, diverse macinazioni, diversi gradi di tostatura. In inverno adoro l’espresso ma anche il caffè all’americana… in estate no, il caffè, perché riesca ad assaporarlo e gustarlo non deve essere caldo né tanto meno short… in estate il caffè è per me una bevanda da gustare fredda, anche durante una passeggiata. Ed ecco che la bevanda dell’estate diventa il Cold-Brew Coffee, una bevanda a base di caffè che si sta diffondendo molto anche in Italia e che prevede una lunga infusione a freddo del macinato (circa 8-12 ore).

Il risultato è una bevanda fresca e rinfrescante, molto aromatica (specie se si utilizza la giusta miscela) e naturalmente dolce e meno acida rispetto al caffè espresso. Io lo chiamo semplicemente caffè freddo ma il termine caffè freddo poco indica del modo in cui è stato preparato (potrebbe essere caffè espresso o caffè all’americana messo a raffreddare in frigo) mentre il termine cold-brew coffee indica un modo preciso di preparazione di questo caffè freddo. Il caffè più indicato per il Cold-Brew Coffee è una miscela arabica molto aromatica con una macinatura grossolana e una tostatura chiara. Io ne sono diventata praticamente drogata, soprattutto con un po’ di cannella e volendo qualche cubetto di ghiaccio e un pizzico di latte!

E visto che in estate ne realizzo e consumo proprio tanto, ho deciso di comprare e provare una caraffa refrigerante che mi è molto piaciuta e che ho deciso di recensirvi: la caraffa refrigerante a marchio Silberthal. Quello che mi ha colpito è innanzitutto l’estetica e, al momento dell’arrivo, la qualità dei materiali: questa caraffa, che è di vetro e acciaio, ha un design elegante e soprattutto, essendo in vetro, consente quindi una conservazione ottimale del caffè. La capacità è perfetta per le mie esigenze (1,2 litri corrispondono a circa 7 tazze) ovvero al massimo 2 giorni (anche meno), per il consumo che ne faccio io.

La caraffa è dotata sia del filtro del caffè, sia di un inserto per il ghiaccio per tenere fresco il caffè se lo gustiamo all’aperto, magari in compagnia. Vi è anche un contenitore di raccolta per l’acqua di condensa che preserva la tavola dalle macchie d’acqua e che si può rimuovere per tenere la caraffa in frigo nello scomparto delle bottiglie (genialata!).

Preparare il cold brew coffee è piuttosto semplice… si inserisce la polvere di caffè (circa 70 gr. di caffè, macinato grossolanamente) nell’apposito filtro usando l’apposito imbuto in silicone, si avvita il filtro al tappo, si aggiunge acqua a temperatura ambiente nella caraffa e si avvita il tappo munito di filtro. Non resta che lasciare in infusione per un periodo variabile tra le 8 e le 12 ore in frigo prima di versare direttamente dalla caraffa, alzandone il tappo!

Potete servire in un bicchiere grande, in un vasetto di quelli con manico e tappo con cannuccia oppure, se uscite, uno dei classici bicchieri di plastica, naturalmente muniti di cannuccia. Se non volete allungare” con ghiaccio e preferite portare in tavola direttamente la caraffa per una chiacchierata in compagnia, utilizzate il contenitore del ghiaccio (avvitato come l’infusore al tappo) per tenere il caffè in fresco! Come vi ho anticipato prima, a me piace molto con aggiunta di un pizzico di cannella (lo rende molto aromatico), un po’ di cubetti di ghiaccio (che danno refrigerio nelle calde e assolate giornate estive) e, volendo, un po’ di latte (anche vegetale, che fa bene ed è naturalmente dolce, senza necessità di aggiungere zucchero).

Potete utilizzare questa caraffa con infusore non solo per realizzare il caffè freddo ma anche per the e tisane estive, sempre con infusione a freddo. Otterrete delle bevande fresche e più piacevoli al palato, visto che i the con infusione a caldo (se lasciati in infusione con acqua troppo calda o troppo a lungo) tendono a tirare fuori l’amaro e freddi sono quasi imbevibili. La caraffa è inoltre facilissima da smontare e tutti i pezzi risultano facilmente lavabili a mano. La caraffa in vetro può essere lavata tranquillamente in lavastoviglie, gli altri pezzi meglio di no (sopratutto il coperchio e il contenitore inferiore di raccolta della condensa) perchè potrebbero ossidarsi o restare macchiati.