Anche oggi invece di una ricetta, una recensione… quella del menù pizza del Keller Platz (birreria pizzeria situata nel centro storico di Prato) sperimentato con coupon acquistato su Groupon.
L’offerta acquistata prevedeva un menù pizza
Cena con pizza illimitata per 2 persone che comprendeva a testa:
- – tagliere di affettati e formaggi (per 2) con prosciutto crudo, finocchiona, salame ai profumi toscani e cascata di grana e pecorino
– covaccino all’olio
– nachos con formaggio caldo e salsa piccante
– pizza illimitata in formula all you can eat tra tutte quelle del menu come, per esempio: la Keller con salsiccia, würstel, salamino piccante; la Ufo Robot con pomodoro, mozzarella, peperoni, porcini, olive, cotto e salsa piccante; la Sorrentina con bufala, pomodoro fresco, aglio e olio
– birra in bottiglia a scelta tra le artigianali del birrificio pratese I Due Mastri e le classiche oppure bibita in lattina
– amaro o limoncello - Coperto incluso
- Keller Platz è la più grande pizzeria e birreria della Toscana, con 300 coperti
Chi conosce il Keller Platz, lo sa… è noto non tanto per essere una grandissima pizzeria/birreria quanto per essere un luogo musicale ove ascoltare live music di cover band, gruppi promettenti, gruppi famosi e dove molto spesso si svolgono rockcontest.
A dire il vero io non amo i posti molto rumorosi, ma visto che erano tipo 15 anni che non tornavo al Keller, il coupon Groupon è stata una buona occasione per tornarci!
Come sempre, ho preferito evitare il sabato e approfittando delle vacanze natalizie, abbiamo osato una prenotazione di venerdì sera (4 gennaio) alle 20.30.
La mia prenotazione non risultava (nonostante mi fosse arrivata la mail di conferma di Groupon) ma ovviamente ci hanno messo a sedere lo stesso, senza problemi e senza fare nessun tipo di storia… il locale è così grande e ancora era praticamente semi vuoto!!!
Il classico arredamento da saloon in legno, con striscioni vari gialli e verdi e con bandiere di tutte le nazionalità, pareti dipinte con finte finestre per dare la sensazione di stare dentro una piazza e un bel maxi schermo con video musicali (per fortuna il volume non era troppo alto).
Ci sediamo… la classica apparecchiatura minimal da pizzeria/birreria con tovaglia di carta stampata del Keller, posate rinvoltate nel tovagliolo e piatto semplice in ceramica. Carina la candelina per creare un po’ di intimità e atmosfera.
Osservo il menù: noto che sono indicati i prodotti vegetariani e quelli per celiaci… sicuramente un posto interessante da tenere presente nel caso di cene con amiche vegetariane o intolleranti al glutine (e penso subito alle mie amiche Stefania, Francesca e anche un po’ alla Sabri che è intollerante al lattosio). Il menù è ricco e vario… dagli stuzzichini, ai primi piatti, al tex mex, le specialità alla griglia, gli hamburger e gli hot dogs, i calzoni, i covaccini, le pizze.
Ordiniamo da bere… Fabio la classica Coca e io la birra bionda di quella artigianale I due mastri, in più ordiniamo dell’acqua naturale extra coupon.
Arrivano le bibite… la birra artigianale Guru di questo birrificio di Prato trova il mio gradimento… dolce, dissetante, abbinamento perfetto con la pizza, peccato fosse in bottiglia da soli 33 cl! L’unico difetto? La schiuma abbondante e persistente, per chi non la ama… per fortuna a me la schiuma della birra non dispiace affatto!
Insieme arriva anche del covaccino all’olio, freddo, ma buono, in una ciotolina di plastica verde con tovagliolo giallo (mi sarei aspettata una ciotolina più rustica) e le nachos con formaggio caldo e salsa piccante. Entrambi buoni ma il covaccino meglio… ;-)
Scegliamo le pizze… io ordino la Ufo Robot con pomodoro, mozzarella, peperoni, porcini, olive, cotto e salsa piccante (sì, lo so, sul leggerino); Fabio ordina la Bufalina con pomodoro e mozzarella di bufala.
A seguire arriva un bel tagliere di legno con affettati e formaggi: prosciutto crudo, finocchiona, salame, grana e pecorino… tutto molto buono e come di consueto in famiglia, ho barattato la finocchiona (che non mangio) per il prosciutto crudo (che non mangia Fabio). Il tutto da accompagnare con altro covaccino che arriva nel solito cestino, ma stavolta caldo e ugualmente abbondante! Nel complesso direi affettato in porzioni adeguate (né troppo né poco) ma vista l’abbondanza dell’ottimo covaccino, un antipasto con un alto potere saziante!
Arriva presto anche lo scontrino extra per l’acqua (foto sopra) da pagare subito… 75 ml di acqua microfiltrata (nemmeno un litro) per un totale di € 2,75… 2,50 per l’acqua e 10% aggiuntivo di servizio. Il prezzo mi lascia un po’ perplessa soprattutto perché alla fin fine si tratta di acqua filtrata e 10% di servizio per portarla dal bancone al tavolo per una distanza di circa 20 metri mi sembra una maggiorazione importante… si sente un grosso disequilibrio tra i prezzi standard e l’offerta del coupon. E’ anche vero che nel menù è segnalato che il 10% del servizio si applica solo venerdì, sabato e in occasione di eventi speciali. Quindi se non volete spendere il 10% in più… regolatevi di conseguenza!
Quando la pizza arriva rimango abbastanza stupefatta: la Ufo Robot risulta essere enorme poichè è una pizza con doppia pasta ripiena e assomiglia davvero a un disco volante tanto è gonfia).
La pizza di Fabio, la Bufalina, ha la bufala un po’ calante di lato in due punti… esteticamente non bello da vedere ma vabbè… niente di non tollerabile.
La mia pizza era buona e sfiziosa ma tra covaccino, nachos e pizza… avevo già fatto il pieno di carboidrati e mi sentivo piuttosto sazia! Così alla fine ho fatto come i bambini, da mezza pizza in poi ho mangiato solo il sotto con il ripieno e scartato la parte di pasta superiore del disco volante.
Anche Fabio era soddisfatto nonostante preferisca la pizza “verace” a doppio impasto.
Impossibile chiedere un’altra pizza… cena più che abbondante e consistente.
La cena si chiude con il limoncello, previsto nel coupon.
Sicuramente un cena per due tranquilla, piacevole, buona e abbondante per soli 19 euro. In più personale gentile e attento in un locale reso piacevolmente vivibile dalla scelta di un orario in cui il classico caos del venerdì sera non era ancora iniziato. Uscendo noto e ricordo la simpatica ed educata scritta che ci ricorda di abbassare la voce perché i vicini dormono. Sorrido e con la sensazione (purtroppo reale) di essere un po’ invecchiata penso che non vale per noi… non è tardi, non ho la testa piena di musica ad alto volume che mi porta ad alzare la voce per sentire quello che dico… guardo Fabio e sorrido… il tempo passa ma non ho rimpianti e… va bene così!