Se c’è una cosa che ho sempre sopportato poco è il dover “camuffare” i cibi per renderli appetibili ai bambini. E per fortuna mio figlio è uno di quelli che preferisce “vedere” e riconoscere i cibi (dice sì al cavolfiore stufato, guarda con sospetto la purea di cavolfiore dell’asilo)… certo ogni tanto gli ho raccontato delle bugie a fine di bene… ad esempio gli ho “spacciato” le zucchine fritte per cetrioli fritti (visto che ama i cetrioli e odia le zucchine) ma lì non è un camuffamento, è dare un nome diverso alle cose perché il solo nome crea un rifiuto (e infatti poi le ha mangiate e con gusto!). Ecco, tutto questo per dire che guardo con sospetto ciò che è realizzato con fine di “inganno”.
Quando ho visto la prima volta ‘aPizzaPollo, una cotoletta di pollo guarnita come una pizza, sono rimasta un attimo stupita! Al di là del nome che mi ha fatto subito sorridere, ho guardato e riguardato la confezione per un po’, facendo varie riflessioni e ipotesi sul perchè di questa scelta, prima di decidermi a provarla! L’idea è originale… usare del filetto di pollo avvolto in una croccante panatura (a base di mais e riso) come base e farcirla con pomodoro e mozzarella come fosse una pizza! Di fatto una “finta pizza”, ricca di proteine (la carne), con ridotto apporto carboidrati e senza glutine (visto che non vi è farina di grano ma farina di mais e riso, naturalmente privi di glutine, a rendere croccante la cotoletta). Il risultato è una “pizza” adatta per tutti… adulti, bambini, anziani, celiaci, sportivi e per chi, più in generale, è a dieta (anche super-proteica) e cerca di ridurre i carboidrati. Tra l’altro vari studi hanno dimostrato che il pollo, con le sue carni magre, ricco di ferro (come la carne rossa) e di proteine nobili (utili per il ricambio proteico dei muscoli), viene consigliato in tutte le diete proteiche che consentono un dimagrimento rapido senza perdita del tono muscolare e, più in generale, nei regimi alimentari salutistici. In quest’ottica ‘aPizzaPollo è un ottimo surrogato della pizza.
Io però l’ho comprata non come surrogato della pizza, ma proprio incuriosita dal sapore di questo “strano” matrimonio. Mi è piaciuta l’idea di poterla gustare e condividere in famiglia come apericena al mare o di ritorno a casa a Firenze dal mare, la domenica sera (per noi domenica sera è pizza, ma generalmente fatta in casa). Noi l’abbiamo provata cotta in forno, appena 12/15 minuti, con aggiunto poco prosciutto cotto e una fogliolina di basilico che, in estate, ci sta sempre bene! Cotta, lasciata un attimo su un foglio di carta assorbente, tagliata a pezzi e mangiata in terrazza prendendola dal tagliere!
Il vantaggio di #apizzapollo è che sta nel reparto dei surgelati nel supermercato; si conserva per 4 giorni nello scomparto del ghiaccio (0°C) oppure nel frigorifero per massimo 24 ore. Ogni confezione contiene una pizza di 250 gr. e ogni 100g di prodotto ‘aPizzaPollo da un apporto di 238 Kcal.
Per maggiori informazioni sul prodotto consultate il sito dell’Azienda Sadia.