Gli adattatori per piani ad induzione sono degli accessori che permettono di utilizzare pentole e padelle non compatibili con i piani cottura a induzione. Come sa bene chi ha un piano cottura ad induzione, tali piastre si basano su nuova tecnologia di cottura (elettromagnetica) e sono costituite da un ripiano liscio in vetroceramica senza fiamma viva. Sono infatti alimentate da corrente elettrica e il calore per la cottura viene prodotte dalle correnti generate nel metallo della pentola da un campo magnetico. Mentre uno dei punti di forza delle piastre a induzione è che vi è una dispersione di calore minimale rispetto alle cucine tradizionali (sia a gas che elettriche), un elemento a sfavore per chi decide di acquistarne una è che per utilizzarla sono necessarie pentole e tegami specificatamente studiati, ovvero costituiti da leghe e materiali ferrosi (il campo elettromagnetico si sviluppa solo a contatto con ferro o acciaio) . Questo perché l’induzione funziona tramite un campo elettromagnetico che si genera quando c’è un contatto con ferro o acciaio.
Questo costringe, nel passaggio da piano cottura tradizionale a piano cottura a induzione, a sostituire tutte le pentole e i tegami non idonei all’uso (tegami in rame, coccio o alluminio)… almeno in teoria! Esistono infatti degli adattatori per induzione che consentono di adattare le vecchie pentole a un piano a induzione, rendendole utilizzabili su questo tipo di fornello.
Se hai appena acquistato un piano cottura a induzione o se stai pensando di farlo, è probabile che ti stia chiedendo come scegliere l’adattatore per induzione più adatto alle tue esigenze.
Ecco alcuni consigli per fare la scelta giusta
- Assicurati che l’adattatore sia compatibile con il tuo piano a induzione: diversi modelli di adattatori sono disponibili sul mercato, assicurati di sceglierne uno compatibile con il tuo piano a induzione. Ad esempio la Ilsa, azienda italiana con sede a Torino operativa dal 1946, ha creato varie tipologie di Diffusore di Calore (in pratica degli spargifiamma), di cui alcuni specifici adattatori per i piani cottura ad induzione. Questi ultimi hanno quindi il vantaggio di poter essere utilizzati sia come adattatori per piani ad induzione che come spargifiamma.
- Verifica che l’adattatore abbia un diametro adeguato: assicurati che l’adattatore abbia un diametro sufficientemente grande per coprire la zona di cottura del tuo piano a induzione. In questo modo potrai utilizzare pentole di diverse dimensioni.
- Controlla che l’adattatore sia resistente e di buona qualità: un adattatore di scarsa qualità potrebbe rompersi facilmente o danneggiarsi durante l’utilizzo. Scegli quindi un adattatore resistente e di buona qualità, in modo da poterlo utilizzare per molto tempo.
Adattarori per induzione
Come usare le vecchie pentole su induzione
Se hai vecchie pentole e padelle che vorresti utilizzare su un piano cottura a induzione, puoi farlo utilizzando un adattatore per induzione. Ecco come procedere:
- Posiziona l’adattatore sulla zona di cottura del tuo piano a induzione.
- Scegli una pentola o una padella che vuoi utilizzare sull’adattatore e posizionala sopra di esso.
- Accendi il piano a induzione e regola la temperatura desiderata.
- Inizia a cucinare come al solito, utilizzando la pentola o la padella come se stessi cucinando su un piano cottura tradizionale.
Cosa succede se si usa una pentola normale su un fornello a induzione
Se si utilizza una pentola normale (ovvero non compatibile con l’induzione) su un fornello a induzione, non succederà nulla di grave. Tuttavia, il fornello a induzione non riuscirà generare il campo magnetico necessario a far funzionare il piano cottura e quindi la pentola non si riscalderà. In altre parole, il fornello a induzione non funzionerà e la pentola rimarrà fredda.
Per utilizzare una pentola tradizionale su un fornello a induzione è quindi necessario utilizzare un adattatore per induzione che, come descritto in precedenza, permetta al fornello di generare il campo magnetico necessario per far funzionare la pentola.
Come capire se una pentola è adatta per l’induzione
Esistono diverse maniere per capire se le pentole sono adatte per l’induzione. Ecco alcuni modi per fare questa verifica:
- Controlla il fondo della pentola: se il fondo della pentola è realizzato in acciaio inox o ferro, è probabile che sia compatibile con l’induzione. Al contrario, se il fondo è realizzato in alluminio o rame, è probabile che non lo sia.
- Verifica se la pentola ha un simbolo di compatibilità con l’induzione: alcune pentole hanno un simbolo a forma di serpente che indica la loro compatibilità con l’induzione. Se vedi questo simbolo sulla pentola, significa che puoi utilizzarla su un piano cottura a induzione.
- Usa un magnete: se hai un magnete a portata di mano, puoi utilizzarlo per capire se la pentola è compatibile con l’induzione. Posiziona il magnete sul fondo della pentola: se si attacca, significa che la pentola è compatibile con l’induzione.
Quali sono le migliori pentole a induzione
Le pentole migliori per l’induzione sono quelle realizzate in acciaio inox o ferro, poiché questi materiali sono magnetici e quindi compatibili con i piani cottura a induzione. Inoltre, le pentole in acciaio inox sono anche resistenti alla corrosione e facili da pulire, mentre quelle in ferro sono particolarmente adatte per la cottura a lungo termine, poiché mantengono il calore a lungo.
Inoltre, è importante scegliere pentole di buona qualità, poiché queste saranno più resistenti e durevoli nel tempo. Alcuni marchi noti per la produzione di pentole di alta qualità per l’induzione sono: Demeyere, All-Clad, Le Creuset e Staub.
In conclusione, gli adattatori per piani ad induzione sono utili dispositivi che permettono di utilizzare le vecchie pentole sui piani cottura a induzione.